La musica del tuo matrimonio
Quello che devi sapere per evitare… note stonate!
La musica del tuo matrimonio diventerà una vera e propria colonna sonora, quindi è importantissimo progettarla con cura. Ecco gli spunti di riflessione per evitare… note stonate!
Innanzitutto, come sempre, è indispensabile avere una chiara idea dell’atmosfera generale che volete per il vostro grande giorno. A meno che non siate amanti di arditi contrasti, una rock band con karaoke non sarà adatta a romantiche nozze in villa, un quartetto d’archi è poco indicato se vi sposate in un rustico agriturismo… Così come il crooner neomelodico non è il massimo se volete una festa danzante e il gruppo strumentale di arpe celtiche potrebbe essere un po’ ostico per coinvolgere gli ospiti. Il segreto è che anche la scelta dell’intrattenimento musicale sia in armonia con tutte le altre componenti.
Si dice spesso che il giorno del matrimonio deve rispecchiare gli sposi e la loro personalità. Ed è senz’altro vero, ma nel caso dell’intrattenimento è necessario pensare anche e soprattutto al divertimento degli invitati. Se siete appassionati di polifonia tedesca medievale o di heavy metal estremo o avete comunque gusti musicali molto particolari, forse è il caso di accettare qualche piccolo compromesso alla vostra festa di nozze. Scegliete (anche) musica mainstream che possa essere più facilmente apprezzata dalla maggioranza.
Ma quali sono le opzioni disponibili?
Non dimenticate di confrontarvi innanzitutto con la location per valutare gli spazi disponibili, eventuali attrezzature, eventuali limitazioni (di volume, orari ecc). Poi, in base alle riflessioni precedenti e al budget, potrete scegliere fra DJ, complessi e band, cantanti singoli o duo, musicisti strumentali, fornitori di altri intrattenimenti musicali (karaoke, quiz, dediche e richieste…)
Valgono le accortezze necessarie per la scelta di ogni fornitore. Per un risultato ottimale, NO al fai-da-te e all’improvvisazione (il cugino che suona il flauto o l’amica intonata saranno senz’altro talentuosi e animati da generosità ma i professionisti sono un’altra cosa). Valutate il repertorio, i servizi offerti, la disponibilità, l’esperienza. E non trascurate il feeling immediato sul piano anche personale.
La cosa migliore è visionare video delle precedenti performance musicali o - ancora meglio - assistere ad una esibizione dal vivo del potenziale fornitore prima di decidere.
Un buon accompagnamento musicale deve essere appunto un accompagnamento, non invadente, che sottolinei i momenti chiave dell’evento. Saranno da selezionare con particolare cura i pezzi che accompagneranno l’arrivo degli sposi, eventuali discorsi, il primo ballo da marito e moglie, il taglio della torta e il congedo dagli ospiti. Sono questi i momenti in cui sarebbe bello inserire brani per voi particolarmente significativi.